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"Il vero modo di essere felici è quello di procurare felicità agli altri"

-Baden Powell-

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La Promessa pronunciata in branca R/S manifesta l’adesione allo scautismo e conclude la fase della conoscenza.
Promettere, o rinnovare la Promessa, è aderire ad uno stile di vita, scelto consapevolmente, che si esprime nel rispetto della Legge e nello spirito del motto.
In questo momento il Rover e la Scolta e la Comunità tutta sono alla riscoperta adulta e matura dei valori della Legge.

 

Verificarsi rispetto alla Legge è ripercorrere il proprio cammino scout rileggendone l’unitarietà. Sperimentando gli orientamenti proposti dalla Legge, il Rover e la Scolta scoprono che questi possono diventare per loro gli orientamenti fondamentali sui quali costruire la propria strada verso la felicità, in cui il cammino del singolo è proteso al bene comune.

 

“Servire” è il motto della Comunità R/S ed esprime la convinzione che il vero modo di raggiungere la felicità è procurarla agli altri seguendo l’insegnamento di Gesù Cristo.

LA STRADA:
La comunità R/S vive i suoi momenti più intensi in cammino. Infatti, camminare a lungo sulla strada permette di conoscere, dominare e superare se stessi e dà il gusto all'avventura; portare a lungo lo zaino e dormire sotto la tenda insegnano l'essenzialità e il senso della propria precarietà; camminare nella natura insegna a vedere le cose e se stessi come creature di Dio, fa immergere nell'ambiente originario di vita, rende maggiormente coscienti del proprio corpo, rispettosi e amici degli uomini, degli animali, delle piante, dell'ambiente tutto; camminare con gli altri e incontro agli altri insegna l'amicizia, la fraternità e la solidarietà. Ma, soprattutto, vivere la spirituaità della strada permette di cogliere come tutte queste esperienze sono doni di Dio che aiutano ad arrivare a Lui.

 

LA COMUNITA':
La Comunità è un mezzo educativo che aiuta i singoli componenti a scoprire e maturare la propria vocazione personale, a conoscere la realtà che li circonda e ad agire in essa. Perchè questo avvenga è necessario che la Comunità dedichi del tempo alla propria crescita, in modo che si crei un clima sereno, semplice e fraterno dove ognuno sa di oter contare sugli altri in qualsiasi momento, dove vi è desiderio di ricerca, disponibilità al cambiamento, volontà di impegnarsi.

E' durante l'incontro di questa Comunità che si attua l'esperienza ecclesiale dell'annuncio, della catechesi e della liturgia; la preparazione dei programmi e la verifica della loro realizzazione; la comunione di esperienze e problemi; l'ascolto e la correzione fraterna; l'approfondimento, nel "capitolo", di temi particolarmente importanti; la strada e tutte le altre attività suggerite dal Metodo delle Branche. La comunità è poi sempre attenta a non divenire chiusa, tale cioè da escludere il rover e la Scolta da altri ambienti, come ad es. la famiglia, la scuola, gli amici, la parrocchia, l'ambiente di lavoro, il quartiere, il paese, ecc... Per questo, i Capi della Comunità r/S si interessano agli ambienti nei quali i singoli membri e la Comunità stessa vivono ed operano.

 

IL SERVIZIO:
Il Servizio è la sintesi della proposta educativa e l'elemento unificante dei vari interessi, delle attese personali, delle attività e dei valori proposti. Ciò nasce dalla dalla convinzione che una persona trava la sua completa dimensione nel fare il bene degli altri, ad imitazione di Gesù, che non è venuto nel mondo per essere servito, ma per servire.

L'educazione al servizio deve essere graduale ed implicare per ogni Rover e Scolta un impegno gratuito e stabile, a cui si è chiamati da altri, in cui si impara a donare con competenza, avendo saputo accogliere i bisogni di chi sta intorno.
Pur essendo svolto per gli altri e contribuendo quindi al cambiamento della realtà, il servizio del rover e della Scolta è principalmente mezzo di autoformazione e richiede dunque verifiche e attenzioni particolari.

Il Servizio può essere svolto in Associazione o in altri ambienti, anche non nel campo dell'educazione, ma privilegiando strutture ed ambienti dove sia possibile un rapporto con le persone e una continuità compatibile con la appartenenza alla Comunità.

Il Rover e la Scolta si preparano al servizio partecipando anche alle occasioni di qualificazione e confronto offerte dall'Associazione o da altri Enti.
E' opportuno che i Rovers e le Scolte a scegliere a quale richiesta di servizio rispondere: i Capi, eventualmente, li aiuteranno con opportune proposte, ricavate dalle scelte fatte dalla Comunità Capi ed espresse nel progetto educativo.

Preghiera del Rover

O Signore Gesù, che hai detto agli uomini essere tuo cibo il fare la volontà  di colui che ti aveva mandato ed il portarne a termine l'opera, concedimi di poter imitare questo tuo divin esempio nella mia vita quotidiana. Aiutami a comportarmi in ogni circostanza da vero Rover: pronto nel vedere il bene, costante nel portarlo a buon fine, senza inutili lamenti, ma lietamente, come tu vuoi. Fa'  che la mia vita segua la traccia del tuo volere e che non mi pieghi alle lusinghe del mondo. Rendimi capace di portare altri sulla via del bene, senza scoraggiamenti per i miei insuccessi. Fa'  che ogni sera giunga stanco al riposo, ma lieto di aver fatto del mio meglio per rimanere fedele a te e alla mia promessa.

Preghiera della Scolta

Signore Gesù, che hai detto: ""Siate Pronti "",
fammi la grazia di scegliere questo comando
come mio motto, e di restarvi fedele.
Che ogni circostanza della mia vita
mi trovi pronta per il dovere:
amando e dicendo la verità ,
cercando e facendo il bene,
devota alla Chiesa, fedele alla Patria;
sempre pronta a perdonare
sempre pronta ad aiutare,
sorridente nelle difficoltà ,
pura di mente e di cuore.
Queste sono, Signore,
le tracce dei tuoi passi.
Voglio seguirle attraverso tutto,
senza paura e senza rimpianti,
con animo forte e fronte alta.
Signore, aiutami. Amen.

Preghiera del Rover e della Scolta

O Signore, fa di me uno strumento della tua pace.
Dov'è odio, fa ch'io porti l'amore.
Dov'è offesa, ch'io porti il perdono.
Dov'è discordia, ch'io porti l'unione.
Dov'è dubbio, ch'io porti la fede.
Dov'è errore, ch'io porti la verità.
Dov'è la disperazione, ch'io porti la speranza.
Dov'è tristezza, ch'io porti la gioia.
Dove sono le tenebre, ch'io porti la luce.
O Maestro, fa ch'io non cerchi tanto
di essere consolato, quanto di consolare;
di essere compreso, quanto di comprendere;
di essere amato, quanto di amare.
Poichè è dando, che si riceve;
perdonando, che si è perdonati;
morendo, che si risuscita a vita eterna.

Preghiera a San Paolo

A noi Scolte e Rovers piace avere te San Paolo, come nostro patrono perché tu sei stato il primo Rover di Cristo: camminando per tutte le strade del mondo allora sconosciuto, hai amato, annunciato e testimoniato colui che ha detto di sé: "io sono la "strada": Fa' crescere in me il gusto dell'avventura e sostieni la mia volontà  nel seguire con slancio e con amore Cristo, unico mio Maestro e guida verso la Casa del Padre. Aiutami a conquistare un carattere umile e forte paziente e costante nelle difficoltà , attento e generoso nel fare della mia vita, come la tua, un servizio a Dio e ai fratelli. Così saprà  più facilmente riconoscere nel volto dell'uomo, che cammina sulla stessa mia strada, il volto del Signore e ne saprà  condividere le speranze e le gioie. Amen.